Altri itinerari in Trentino Alto Adige › Gite in Val di Fosse (Val Senales)

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1

Similaun m 3597

(per il vallone di Rossberg)

 

Partenza: Casere di Fuori m 1690

 Dislivello:  1900 m

Difficoltà : BSA

Da Casere di Fuori a Casere di Mezzo, si lascia la valle principale girando decisamente a sinistra (W) stando nella stretta del torrente che si attraversa attorno a 2100 m per portarsi poco dopo attraversato un boschetto negli ampi non ripidi pendii che salgono al vasto ripiano dell’Alpe Cavallo (Rossberg). Il grande vallone prosegue in direzione WNW ed è chiuso da una linea di cresta con due insellature: a quella di sinistra sale un ripido canale, per quella di destra ci sono dei pendii più ampi con rocce affioranti, 250 m di ripida salita 35°. Si sbuca attorno ai 3350 m sulla vedretta della Grava che si attraversa in piano fino al Similaun Joch m 3346. Da questa zona facilmente si possono salire le Cime di Marzell. Si sale il pendio est della vetta (foto), via abituale di discesa per chi fa la classica traversata di questa cima.

10 gennaio 2009

 

2

Cime Nere – Hintere Schwaerze m 3628

e Pfasserspitze - M. Cavallo di Fosse m 3446

 

 

Partenza: Casere di Fuori m 1690

Dislivello: 1950 m

Difficoltà: BSA (PD/AD per la cresta)

Da Casere di Fuori m 1690 a Casere di Mezzo m 1949, si abbandona la valle principale e si gira a sinistra (direzione W) nello stretto solco del torrente che dopo poco si lascia per salire più centralmente nell’ampio vallone su bei pendii fino al grande ripiano di quota 2500 “Alpe del Cavallo”. Qui si gira in direzione N per aperti pendii di media pendenza puntando alla larga insellatura del Rossberg Joch m 3368 (compresa tra Cime Nere e M. Cavallo e che inizialmente non è visibile), che si raggiunge con un ultimo tratto ripido. Poco dopo si lasciano gli sci per percorrere la cresta E delle Cime Nere, facile su neve fino alla spalla, segue un tratto molto aereo e alla fine ripido ed esposto fino alla vetta con grande croce (PD/AD secondo le condizioni, piccozza e ramponi, 1 ora dal passo, anche per il ritorno). Dal passo si può salire in breve facilmente con gli sci al M. Cavallo di Fosse (Pfasserspitze), vetta molto panoramica, che può rappresentare la meta scialpinistica di questo splendido vallone.

29 dicembre 2007

 

3

Karles Spitze - Punta di Quaira m 3462

 

 

Partenza: Casere di Fuori m 1690

Dislivello: 1770 m

Difficoltà: BSA

Bellissimo itinerario da affrontare con condizioni sicure. Da Casere di Fuori m 1690 per stradina, poco oltre Casere di Mezzo, prima di Maso Gelato, si gira a sinistra (N) salendo tra i larici poi per una dorsale ripida in direzione del vallone che porta al Fanat Joch. Si sta nel centro del vallone, ampio, di media pendenza ma con pareti laterali alte e ripide pericolose dopo nevicate o per nevi in scioglimento. Sempre in direzione N, alla fine per un canale sempre più ripido, gli ultimi 50 m a 45° si superano direttamente oppure deviando a destra per uno stretto canalino laterale, arrivando al valico m 3162, dove si apre la distesa dello Schalf Ferner. Ora in direzione E sul ghiacciaio quasi piano in direzione della visibile cima, ultimi 200 m della parete W abbastanza ripidi (eventualmente a piedi i pochi metri finali). Panorama sconfinato, verso E nella foto  l'Altissima.

23 gennaio 2010

4

L'Altissima - Hohe Wilde Nordgipfel m 3456

 

Partenza: Casere di Fuori m 1690

Dislivello: 1760 m

Difficoltà: BSA

Riporto integrale, per l'interesse storico, l'itinerario da Maso Gelato alla Fidelitas Hutte fino al Gurgler Eisjoch e l’ultima parte della salita all’Altissima – Cima Nord dal versante austriaco come descritti nella guida CAI Alpi Venoste Passirie Breonie - Silvio Saglio 1939!

Da Maso Gelato m 2083 si percorre la valle fino alle Fosse, ove si abbandonano le piste per il Rif. Petrarca. Si contornano le estreme pendici occidentali dell’Altissima e si entra a sin. nel vasto Pian del Catino, su per il quale si sale fin dove possibile con gli sci. Trascinandoli per una ripida rampa ghiacciata o trasportandoli per le roccette di sin. si arriva in breve alla Bocchetta Gelata Orientale m 3152 ... Si piega a E e si punta verso l’angolo superiore del ghiacciaio, sotto i dirupi della cresta che collega il Gurgler-SkiKopf all’Altissima. Si supera un nevoso pendio, dapprima largo, poi ripido, sino al crinale nevoso (cornici) e, senza raggiungerlo, lo si costeggia per guadagnare il punto in cui si lasciano gli sci e si monta ad una forcelletta. Da questa per la cresta munita di corde metalliche si raggiunge con buone condizioni la cima nord. La traversata per cresta alla vetta principale è molto difficile, non essendo utilizzabili durante l’inverno le corde e gli arpioni che sono infissi con una discreta abbondanza. Ciò malgrado è una stupenda escursione sciistica, facile fino alla scarpata terminale”

Aggiungo solo che il Gurgler EisJoch (Bocchetta Gelata Orientale) si raggiunge sci ai piedi per un canale di 150 m a 30-35°. La cresta finale è attrezzata con fune metallica e la vetta con enorme croce si raggiunge in 20 minuti (PD, piccozza e ramponi, esposto).

17 gennaio 2009

5

Lodner - Cima Fiammante m 3220

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  

Partenza: Casere di Fuori m 1690

Dislivello: 1700 m

Difficoltà: BSA

Da Casere di Fuori per la lunga valle si arriva sotto la parete W della Bianca Grande - Hohe Weisse, si sale alla forcella compresa fra questa e la Bianca Piccola (Forcella della Bianca m. 2970, da non confondere con la F. della Bianca Piccola o F. Johannes da cui passa il sentiero attrezzato): un bel canale di 80 m a 40-45°. Dalla forcella si può traversare senza perdere quota (se le condizioni lo consentono, altrimenti si scende nel vallone per 150 m) tutta la testata del vallone sopra pendii ripidi, si sale poi alla forcella a N della cima, per pendio 40° alla vetta.

Da segnalare che l'itinerario scialpinistico ideale per questa vetta sale da Plan attraverso la AndelsAlm e il canalone NE.

16 aprile 2011